Il mercato crypto vola con Bitcoin che sale a $50.000

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Eventi come l’approvazione degli ETF spot su BTC, che hanno da poco raggiunto il traguardo di 10 miliardi di dollari di asset in gestione, e l’halving che si avvicina sempre più, hanno contribuito a far raggiungere a Bitcoin il traguardo di $50.000, che non toccava dal 2021.

Insieme a BTC anche gli altri asset salgono: i guadagni più rilevanti sono di Ethereum, Solana, Cardano e Avalanche. Intanto ci sono anche prevendite di notevole interesse, che beneficiano del quadro generale: Bitcoin Minetrix a $10,7 milioni e Meme Kombat a $8,6 milioni.

Dopo aver raggiunto la soglia dei $49.000, BTC riesce a fare il balzo verso i $50.000, raggiungendo livelli che non si toccavano dal lontano 2021, con un guadagno del 200% dai $16.800 di gennaio 2023.

Oggi BTC è a +3,96% nelle 24 ore, e si trova a dover affrontare i livelli di resistenza a 50.290 dollari e 51.288 dollari che, se supererà, potrà alimentare un’inversione rialzista che lo porterebbe in una zona che non tocca da molto tempo.

Ad alimentare questa ascesa ci sono gli ETF spot di successo, che hanno raggiunto i 10 miliardi di dollari di asset in gestione, e l’halving di aprile che, storicamente, ha comportato un ulteriore crescita di tutti gli asset del mercato: se così fosse Bitcoin potrebbe continuare su questa linea e salire ancora.

Ethereum a +6,88% nelle 24 ore 

Dopo aver sperimentato un solido slancio ribassista, con un rifiuto vicino al livello di $2.300-$2.400 e un minimo vicino a $2.160 dollari, ETH è riuscito a risalire oggi alla soglia dei $2.600, con un +6,88% nelle 24 ore e un +14,24% nella settimana.

Anche se è ancora lontano dai livelli del 2021, quando ETH raggiunse quasi i 4.000 dollari a maggio, e dal suo massimo storico di 4.891,70 dollari a novembre, la parabola di Ethereum potrebbe continuare in maniera ascendente e portare il suo valore a $2.700.

Se gli ETF spot su ETH verranno approvati (la situazione è ancora alquanto incerta), la spinta per Ethereum potrebbe essere tale da causare un rally del token.

Solana a +8,22% in un giorno

Solana sta assistendo a una ripresa del suo valore, dopo che un’interruzione di rete di cinque ore, avvenuta lo scorso 6 febbraio, aveva fatto temere agli investitori l’avvento di una forte svendita. Invece SOL si è ripreso, guadagnando l’8,22% nelle ultime 24 ore e raggiungendo quota $114,29.

Solana è forte per il suo volume di scambi, in crescita di oltre l’80%, e i minori costi di trazione continuano ad attrarre nuovi utenti, in particolare quelli a caccia di nuovi airdrop. Le commissioni di Solana rimangono inoltre costantemente basse, comprese tra $0,0001 e $0,0003, un altro dato che rende forte la rete e il token.

Anche Cardano prende quota

Cardano registra un +3,86% nelle 24 ore, raggiungendo $0,5575: oltre alle condizioni generali del mercato, che hanno causato questo rialzo dell’asset, c’è anche da notare che il TVL nell’ecosistema Cardano è cresciuto da 660,30 milioni di ADA a 720,91 milioni di ADA negli ultimi giorni. 

Un TVL in aumento fa capire che ci sono più asset bloccati negli smart contract di Cardano, quindi l’adozione è crescente. Inoltre, il rialzo di ADA coincide anche con un modesto rimbalzo dei suoi indirizzi attivi giornalieri e del conteggio delle transazioni giornaliere.

AVAX a +6,68% nelle 24 ore

Altro token in crescita rilevante è AVAX di Avalanche, che guadagna il 6,68% nell’ultimo giorno e raggiunge quota $41,38. Anche il volume del token è aumentato insieme al suo prezzo, il che significa che gli investitori hanno scambiato AVAX al suo prezzo più alto. 

AVAX potrebbe mantenere questo trend rialzista, anche se il suo Relative Strength Index (RSI) sta per entrare nella zona di ipercomprato, cosa che potrebbe aumentare la pressione di vendita, facendo crollare il suo prezzo nei prossimi giorni.

Anche due prevendite stanno crescendo, alimentate dall’interesse delle balene crypto e dalla situazione generale del mercato: Bitcoin Minetrix e Meme Kombat.

Bitcoin Minetrix raggiunge quota $10,7 milioni in presale con lo stake-to-mine

Il rialzo di tutti i principali asset, guidati da BTC, influisce positivamente anche sulla prevendita di Bitcoin Minetrix, che supera $10,7 milioni grazie all’introduzione di un nuovo modo per fare mining di BTC, lo stake-to-mine.

Il progetto infatti vuole rendere democratica questa attività, finora riservata solo alle aziende in grado di acquistare macchinari appositi e di reclutare personale specializzato. Con lo stake-to-mine, invece, basta solo partecipare alle presale di BTCMTX, token nativo del progetto, acquistando l’equivalente di token di $10.

Successivamente si dovrà metterli in stake per maturare token ERC-20 non negoziabili, crediti per il mining che possono essere sottoposti a burning al fine di ottenere hashrate, potenza di calcolo e i premi in Bitcoin.

Gli investitori potranno guadagnare anche grazie allo staking, con un APY del 63% al momento; con lo stake-to-mine non sarà necessario depositare denaro, ma basterà usare il cloud mining certificato del progetto e fare staking.

Partecipare alla presale è possibile grazie a vari metodi di acquisto: se si usa ETH e si paga una piccola fee di $0,015 si può inoltre partecipare subito a staking e stake-to-mine. Chi invece preferisce USDT, MATIC, la BNB chain o una carta bancaria, dovrà aspettare il termine della presale per accedere ai meccanismi di ricompensa.

Meme Kombat supera $8,6 milioni in presale anche grazie alle balene crypto

Un’altra prevendita interessante, che ha una meme coin come protagonista, è quella di MK, nativa di Meme Kombat, costruita su Ethereum, la rete blockchain più sicura in circolazione.

Il progetto ha convinto soprattutto le balene crypto, perché appartiene a un settore in crescita, quello del GameFi, e perché mette a disposizione dei suoi investitori due opportunità per guadagnare un introito passivo tramite il token MK: le scommesse sugli eventi virtuali e lo stake-to-earn.

Meme Kombat infatti usa l’IA per creare battaglie tra i personaggi resi noti dalle meme coin, sull’esito delle quali è possibile scommettere attraverso tre modalità: PvP, giocatore contro giocatore; PvGame, contro alcuni eventi del gioco; e infine con le scommesse dirette e ad azione secondaria, sui risultati dei combattimenti o su altri elementi dinamici del gioco.

Con lo stake-to-earn si dovranno bloccare i propri token MK per un minimo di 14 giorni, così da ottenere le ricompense: in questo momento l’APY è pari al 108%. 

Meme Kombat conta su una roadmap molto ambiziosa, che prevede, tra le altre cose, il lancio della piattaforma di gioco, delle due stagioni di Meme Kombat, i miglioramenti del gameplay e una serie di collaborazioni con influencer del settore crypto, per rendere virale il progetto.

*Questo articolo è stato pagato. Cryptonomist non ha scritto l’articolo né testato la piattaforma.