Bitcoin: James Wynn apre una nuova posizione da $100 milioni

James Wynn, noto trader multimilionario di criptovalute, ha riacceso i riflettori su Bitcoin dopo aver aperto una seconda posizione a leva di quasi 100 milioni di dollari, nonostante una recente liquidazione con la stessa esposizione. Questo gesto audace mette in luce scenari di alta volatilità e strategie rischiose che animano il mercato di Bitcoin.

La seconda posizione a leva di James Wynn su Bitcoin

Secondo i dati aggregati da Hypurrscan, la nuova posizione di Wynn è impostata per essere liquidata se il prezzo di Bitcoin scende sotto quota 103.630 dollari. Attualmente, tale posizione sta già registrando una perdita non realizzata superiore a 592.000 dollari.  

Questa operazione arriva infatti meno di una settimana dopo che Wynn ha subito una liquidazione simile per la sua precedente posizione da 100 milioni, avvenuta il 30 maggio. In quel frangente, Bitcoin aveva temporaneamente toccato un minimo di 10 giorni a 105.000 dollari, scatenando la chiusura automatica della posizione del trader.

Liquidazione: ostacolo costante per Wynn

Wynn ha espresso pubblicamente la sua frustrazione su piattaforme social, in particolare su X, dichiarando che il suo livello di liquidazione sta diventando un bersaglio consapevole per alcuni operatori di mercato di grande calibro. Ha scritto:  

“They’re coming for me again” (“Arrivano di nuovo per me”),

riferendosi agli attacchi coordinati sul prezzo vicino al suo livello di stop.  

Don’t let these evil bastards liquidate me” (“Non lasciate che questi bastardi malvagi mi liquidino”),

ha aggiunto, condividendo apertamente la soglia di liquidazione.

They’re coming for me again.

Liq price: 103,640

Buy the fucking dip.

Don’t let these evil bastards liquidate me. pic.twitter.com/WKzL2ZwPEq

— James Wynn (@JamesWynnReal) June 2, 2025

Queste affermazioni indicano una percezione di conflitto diretto tra Wynn e la cosiddetta “cabala” di market-maker capaci di influenzare i livelli di prezzo per forzare la chiusura delle sue importanti scommesse.

Supporto comunitario: donazioni di stablecoin per finanziare le scommesse di Wynn

In risposta a questa dinamica, la comunità di appassionati e investitori in Bitcoin sembra aver avviato una vera e propria campagna di sostegno a Wynn. Almeno 24 utenti hanno inviato stablecoin — criptovalute ancorate al valore del dollaro — al suo indirizzo blockchain, per aiutarlo a finanziare le posizioni a leva.  

La donazione più consistente si avvicina agli 8.000 dollari, un gesto significativo che sottolinea la solidarietà e la fiducia verso le prospettive di Wynn. Secondo i dati di “dethective”, tali contributi rappresentano un fenomeno quasi senza precedenti nel settore.

James Wynn, a multimillionaire gambler, is asking for more money to support his gambling.

Surprisingly, people are actually sending him money.

We might be looking at a list of the most retarded people ever. pic.twitter.com/Ddtj4P8xm9

— dethective (@dethective) June 2, 2025

Le richieste di Wynn alla comunità crypto

In passato, Wynn ha già chiesto supporto alla rete, definendo la sua battaglia come uno scontro impari contro il market-making manipolativo, che ostacola i trader indipendenti. Ha promesso di restituire tutte le stablecoin ricevute, a condizione che riesca a vincere contro questa “cabala”.  

In più, ha denunciato che alcuni suoi account personali su exchange di criptovalute sarebbero stati chiusi improvvisamente e senza spiegazioni. Queste circostanze accentuano la tensione attorno alle sue attività e gettano ombre sulle dinamiche di mercato in cui opera.

The more these exchanges try and fuck me, the more I’m coming for them.

Multiple of my exchange accounts have been closed overnight. FOR NOTHING.

You know why? Because I’m pro decentralisation and anti corruption.

I’m pro HyperLiquid. I’m anti
Market making manipulation.…

— James Wynn (@JamesWynnReal) May 31, 2025

Le previsioni di Wynn: un possibile rally di Bitcoin

Nonostante le difficoltà, Wynn mantiene un atteggiamento ottimista sull’andamento futuro di Bitcoin. In un aggiornamento successivo sui social media, ha evidenziato che il momentum ribassista si sta indebolendo.  

Secondo lui, un rally inatteso è alle porte, in grado di sorprendere molti investitori. Questa previsione si basa soprattutto sull’analisi tecnica e sulla dinamica delle posizioni a leva nel mercato, elementi che spesso generano movimenti ampi e repentini nel prezzo di Bitcoin.

Le azioni di Wynn mettono in risalto la natura estremamente volatile e speculativa di Bitcoin, soprattutto quando si utilizzano strumenti come la leva finanziaria. La sua instancabile fiducia, nonostante le ripetute liquidazioni, solleva interrogativi importanti su gestione del rischio e strategie di investimento in asset ad alta volatilità.  

Inoltre, il sostegno raccolto dalla comunità significa che Bitcoin non è solo un asset finanziario, ma anche un fenomeno sociale e collettivo, capace di mobilitare risorse per appoggiare scommesse rilevanti.

Aspettative e possibilità future per Bitcoin e i trader a leva

Questa vicenda mette in luce alcune dinamiche cruciali per chi investe in Bitcoin:

• La volatilità elevata può tradursi in grandi guadagni, ma anche in rischi altrettanto grandi, soprattutto con la leva.  
• Operatori potenti potrebbero influenzare il mercato per forzare la liquidazione di posizioni rischiose.  
• La comunità di investitori ha un ruolo crescente nel fornire supporto, trasformando il trading in una dimensione quasi collettiva.  

Già adesso, James Wynn rappresenta un esempio emblematico della tensione fra rischio estremo e fiducia nelle potenzialità di Bitcoin, a prescindere dalle difficoltà contingenti.

In definitiva, il futuro di Bitcoin e dei trader a leva come Wynn resta un terreno aperto, dove il coraggio si confronta con le sfide dei mercati. Per chi vuole seguire questa evoluzione, è importante monitorare con attenzione i livelli di prezzo, le dinamiche di liquidazione e il sentimento collettivo degli investitori, per cogliere opportunità senza sottovalutare i rischi.