Bitcoin scende a $86.000, Flockerz vola a $1,6 milioni nella sua ICO

Bitcoin, dopo aver sfiorato i 90.000 dollari, ritraccia e scende a $86.000, scendendo dell’1,37% nelle 24 ore. Va peggio a Ethereum, che cede il 6,60% in un giorno, restando sopra i $3.100, Cardano invece perde oltre il 12% e BNB oltre il 6%.

Il sentiment positivo nel mercato, dovuto all’elezione di Trump, ha portato una sferzata di energia nel settore: giganti come MicroStrategy hanno continuato ad acquistare BTC, facendolo salire di valore. La propensione dei trader continua a essere per Bitcoin che supera $90.000, nonostante il ritracciamento.

Flockerz intanto raggiunge quota $1,6 milioni nella sua prevendita, grazie all’introduzione del meccanismo del vote-to-earn, che rende il suo sistema decentralizzato e redditizio e spinto dal momento di svolta del settore crypto.

Bitcoin sale di valore grazie a Trump e a MicroStrategy

La rapida ascesa di Bitcoin è stata dovuta a una combinazione di ottimismo del mercato e recenti investimenti strategici da parte del gigante aziendale MicroStrategy: la criptovaluta ha visto un aumento settimanale di oltre il 20%. 

MicroStrategy, uno dei principali attori negli investimenti in Bitcoin aziendali, ha infatti recentemente annunciato un altro acquisto di 2 miliardi di dollari, aggiungendo 27.200 BTC alle sue partecipazioni a un prezzo medio di $ 74.463. 

Questa nuova acquisizione ha già prodotto un profitto cartaceo superiore a $ 300 milioni, amplificando la fiducia nella traiettoria verso l’alto di Bitcoin. L’ultima mossa di MicroStrategy sottolinea il supporto incrollabile del CEO Michael Saylor per BTC come asset aziendale chiave.

Il rally di Bitcoin ha anche portato a una maggiore attività e a significative liquidazioni nel mercato dei derivati. L’aumento dei prezzi ha comportato circa 700 milioni di dollari in liquidazioni di posizioni con leva finanziaria, la maggior parte delle quali proveniva da posizioni long. 

Ciò riflette il rischio che anche nei mercati rialzisti, i trader che utilizzano una leva eccessiva possano affrontare rapide liquidazioni a causa dell’elevata volatilità di Bitcoin. Gli analisti sottolineano questo come un esempio cautelativo dei potenziali pericoli inerenti al trading con un’elevata leva finanziaria, in particolare in un mercato frenetico e imprevedibile come quello delle criptovalute.

Il più ampio rally del mercato coincide anche con la recente vittoria elettorale di Donald Trump, segnando il suo ritorno come 47esimo presidente degli Stati Uniti: ’ottimismo che circonda le politiche pro-business di Trump e le promesse di sostenere i mercati finanziari innovativi potrebbero contribuire allo slancio al rialzo del settore crypto. 

L’elezione di Trump, insieme al sostanziale acquisto di Bitcoin di MicroStrategy, ha rafforzato la fiducia degli investitori e stimolato la domanda di Bitcoin sia come asset, sia come copertura.

Bitcoin ritraccia a $86.000

Dopo la salita impressionante, che gli ha fatto toccare la soglia dei $90.000, Bitcoin ha subito un calo dell’1,37%, portando il suo prezzo a circa 86.000 dollari. La nuova resistenza ottenuta indica che i 90.000 dollari rimangono una barriera psicologica e tecnica significativa che Bitcoin potrebbe aver bisogno di un ulteriore slancio rialzista per superare.

Gli analisti ritengono che il precedente massimo storico, 81.474 dollari, e gli 80.000 dollari fungeranno da livelli di supporto chiave, con un rimbalzo da lì che darebbe un potenziale obiettivo di 100.000 dollari se venissero superati i 90.000 dollari.

Il recente aumento dei prezzi ha portato a liquidazioni sostanziali sul mercato: per esempio, l’aumento di Bitcoin a $ 81.000 ha portato alla liquidazione di $ 180 milioni in posizioni short in 12 ore. 

Allo stesso modo, un’impennata a $ 75.000 ha innescato $ 179 milioni in liquidazioni allo scoperto. Questi eventi di liquidazione evidenziano la volatilità nel mercato delle criptovalute, dove rapidi movimenti di prezzo possono portare a guadagni o perdite significativi per i trader.

L’attuale sentiment rialzista suggerisce che, nonostante il recente calo, gli investitori rimangono ottimisti sulla possibilità che Bitcoin superi a breve il livello di resistenza di 90.000 dollari. Nonostante il ritracciamento, tuttavia, le prevendite crypto proseguono molto bene: un esempio è quella di Flockerz.

Flockerz supera $1,6 milioni in prevendita spinto dal sentiment positivo del mercato

Flockerz è uno dei nuovi progetti di meme coin che sta riscuotendo grande successo, visto che ha raggiunto $1,6 milioni nella sua prevendita, grazie al “vote-to-earn”, che permette ai membri del progetto di intervenire nei processi decisionali dell’ecosistema Flocktopia e li ricompensa con token FLOCK, nativi del progetto.

Nella DAO del progetto i detentori dei token FLOCK possono esprimere le loro preferenze su decisioni chiave per il progetto, ed ecco perché Flockerz è un ecosistema decentralizzato, nel quale gli investitori sono parte integrante del suo sviluppo.

Il meccanismo del “vote-to-earn” ricompensa i membri della comunità con token FLOCK ma un altro modo per ottenere un guadagno è lo staking che al momento ha un APY del 1114%.

Il team del progetto ha introdotto anche un airdrop, suddiviso in stagioni, che mette in palio 400 milioni di token FLOCK e che è già attivo in concomitanza con la prevendita. Il progetto può contare anche su una roadmap in tre fasi che ha punti molto interessanti da sviluppare.

L’ultima prevede il listing dei token, l’introduzione del sistema vote-to-earn e un ulteriore manovra per accrescere la community, dedicandosi quindi al prosieguo dello sviluppo del progetto.

Per partecipare all’ICO di Flockerz, che vede al momento un FLOCK venduto a $0,0060049, prima del prossimo aumento di prezzo, è possibile scaricare e collegare il proprio crypto wallet alla pagina ufficiale e scambiare ETH o USDT con i token desiderati oppure ancora usare la BNB o una carta bancaria per l’acquisto. 

FLOCK è per gli esperti una delle potenziali criptovalute del futuro, quindi un progetto di cui tenere conto per un guadagno interessante nel corso del suo sviluppo.

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