Lancio del primo ETF sui futures di Solana: adozione istituzionale?

L’industria delle criptovalute si prepara all’importante debutto del primo Exchange-Traded Fund (ETF) sui futures di Solana (SOL). 

Questo evento potrebbe rappresentare un passo fondamentale verso il lancio del primo ETF su Solana basato sul mercato spot, secondo diversi esperti del settore.  

Il debutto dei futures ETF di Solana  

Il 20 marzo, la società Volatility Shares presenterà due nuovi prodotti legati a Solana:  

• – Volatility Shares Solana ETF (SOLZ)  
• – Volatility Shares 2X Solana ETF (SOLT)

Questi strumenti di investimento offrono agli investitori istituzionali un’alternativa regolamentata per ottenere esposizione al mercato di Solana, aumentando così la richiesta e la liquidità del token SOL.  

Secondo Ryan Lee, analista capo di Bitget Research, questo debutto potrebbe favorire l’adozione istituzionale di Solana, avvicinandolo alla capitalizzazione di mercato di Ethereum: 

“Il lancio del primo ETF su Solana negli Stati Uniti potrebbe rafforzarne significativamente la posizione di mercato, incrementando domanda e liquidità per SOL e riducendo il divario con Ethereum.” 

Il nuovo ETF sui futures di Solana potrebbe attirare miliardi di dollari in investimenti, aumentando la competitività di Solana nel mercato delle criptovalute. Tuttavia, Ethereum rimane un solido concorrente grazie alla sua infrastruttura consolidata.  

Nonostante il potenziale impatto positivo, alcuni esperti del settore sollevano dubbi sulla capacità dei futures ETF di generare flussi significativi di capitale. 

Questo scenario rispecchia quanto accaduto con il lancio dell’ETF su Ethereum, che ha attirato meno flussi rispetto agli ETF su Bitcoin.  

Eric Balchunas, analista senior per gli ETF di Bloomberg, ha affermato che i futures ETF di Solana potrebbero non ottenere cifre elevate, risultando un prodotto di secondaria importanza rispetto agli ETF su Bitcoin.  

ETF spot su Solana: il prossimo passo?

Nonostante l’incertezza sulle performance dei futures ETF, il loro lancio rappresenta un passo importante verso la creazione di un ETF spot su Solana.  

L’attenzione verso Solana è aumentata dopo che l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato che il Working Group on Digital Assets includerà Solana, Cardano (ADA) e XRP nella riserva strategica crypto degli Stati Uniti.  

Secondo Anmol Singh, co-fondatore della piattaforma di trading Bullet, un ETF spot su Solana è la naturale evoluzione di questo trend:  

“Un ETF spot su Solana deve ancora essere approvato, ma grazie alla crescente attenzione mediatica e al lancio degli ETF sui futures, questo potrebbe essere il prossimo passo logico.”  

Singh ha sottolineato che, sebbene si preveda un afflusso moderato di capitali nei futures ETF, un ETF spot rappresenterebbe un traguardo più significativo per gli investitori.  

Misurare con precisione il tasso di adozione dei futures ETF è complesso. Tuttavia, secondo un’analisi di JPMorgan, l’ETF spot su Solana potrebbe attrarre tra i 3 e i 6 miliardi di dollari nei primi sei mesi di attività, superando così il tasso di adozione degli ETF su Ethereum.  

“Quando applichiamo questi tassi di adozione a SOL e XRP, vediamo Solana attirare tra i 3 e i 6 miliardi di dollari di nuovi capitali, mentre XRP potrebbe raggiungere tra i 4 e gli 8 miliardi,” 

si legge nel rapporto di JPMorgan.  

Tuttavia, la tempistica per il lancio di un ETF spot su Solana potrebbe estendersi fino al 2026. Secondo James Seyffart, analista di Bloomberg Intelligence, la SEC impiega generalmente dai 240 ai 260 giorni per revisionare le richieste legate agli ETF.  

Conclusione  

Il debutto del primo ETF sui futures di Solana rappresenta un’importante pietra miliare per l’adozione istituzionale del token. 

Nonostante alcuni dubbi sui potenziali afflussi di capitale nei futures ETF, il passo successivo potrebbe essere l’approvazione di un ETF spot su SOL, con un impatto ancora più significativo sui mercati.  

Se le previsioni di JPMorgan si rivelassero corrette, l’ETF spot su Solana potrebbe attirare miliardi di dollari, consolidando ulteriormente la posizione del token nel settore delle criptovalute. Tuttavia, i tempi di approvazione regolamentare potrebbero ritardare il processo fino al 2026.