Analisi delle crypto Litecoin, Avalanche e Solana

Oggi, analizziamo le differenze nell’andamento del prezzo di LTC (Litecoin), AVAX (Avalanche) e SOL (Solana) nei confronti delle due principali crypto. 

Analisi dei prezzi delle crypto Litecoin (LTC), Avalanche (AVAX) e Solana (SOL)

Litecoin è da tempo in sofferenza. 

Se rispetto ad inizio anno il prezzo di Bitcoin è ancora a +29%, ed Ethereum è comunque in linea con il prezzo che aveva a fine 2023, LTC invece è addirittura a -17%.

Va ricordato che l’anno scorso c’è stato l’halving di Litecoin, dato che è una criptovalute ancora basata su proof-of-work come Bitcoin. 

LTC è sceso a 4,5 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato, cosa che l’ha fatta precipitare al 19° posto nella classifica delle principali crypto per capitalizzazione. 

Litecoin un tempo era seconda solo a Bitcoin, dato che è nata nel lontano 2011 come alternativa transazionale a BTC. 

Oltretutto sebbene il picco massimo storico di prezzo sia riuscito a farlo nel 2021, sopra i 410$, quel picco fu solo di poco superiore al picco del precedente ciclo, registrato nel lontano 2017. 

Quindi in realtà è in sofferenza da anni, tanto che durante l’ultima bolla speculativa non fu in grado di fare tanto meglio di quanto fece durante la bolla precedente. 

Nel bear-market del 2022 il suo prezzo scese anche sotto i 45$, e l’anno scorso, grazie all’attesa del suo halving, risalì fino a poco più di 100$. Dopo una discesa a fine anno, ad inizio 2024 tornò sopra i 100$, ma da metà aprile ha iniziato un calo che sembra ancora in corso. 

Attualmente il suo prezzo è di circa 60$, ovvero non di molto superiore al bottom dell’ultimo bear-market, ma ben dell’85% inferiore ai massimi storici di tre anni fa. 

Sul breve termine la situazione non sembra affatto buona, anche se sul medio/lungo potrebbe in effetti avere qualche probabilità di rimbalzare. 

L’andamento del prezzo di Avalanche (AVAX)

Un discorso ben diverso è quello che riguarda Avalanche. 

Infatti AVAX è una criptovaluta molto pià giovane, che fino ad ora è passata attraverso un’unica grande bullrun. 

Inoltre è dodicesima in assoluto per capitalizzazione di mercato. 

Nonostante ciò, da inizio anno sta perdendo molto più persino di LTC, con un -39% che la mette più o meno sullo stesso piano di Cardano, da questo punto di vista. 

Dopo aver toccato il suo massimo storico a quota 146$, nel 2021, ebbe un fortissimo calo con l’implosione dell’ecosistema crypto Terra/Luna, per poi scendere ancora dopo il fallimento di FTX. 

Il calo fu così ampio e vistoso che di fatto il suo bear-market proseguì fino ad ottobre dell’anno scorso, quando scese anche sotto i 10$. 

A partire da novembre però fece registrare un notevole rimbalzo, concluso poco dopo la metà di marzo 2024 sopra i 60$. 

Da allora ha iniziato un lungo calo che sembra essere ancora in corso. 

Il prezzo attuale di circa 23$ è sì più del doppio del bottom del bear-market del 2022/2023, ma è anche solo poco più di un terzo del massimo annuale di quest’anno. Inoltre è ancora dell’84% inferiore al massimo storico di tre anni fa. 

Avalanche però è un progetto legato moltissimo alla DeFi, quindi occorre anche monitorarne il TVL. 

Il problema sembra stare proprio nel fatto che, dopo il picco di oltre 11 miliardi di dollari del 2021, il suo TVL durante il bear-market è precipitato addirittura sotto i 500 milioni, per poi risalire non di molto fino agli attuali 880 milioni di dollari. 

In una situazione tale non sembrano esserci possibilità realistiche di un grosso rimbalzo sul breve periodo, anche se sul medio/lungo le potenzialità ci sarebbero. 

L’andamento del prezzo di Solana (SOL)

Ancora diverso è il discorso che riguarda Solana. 

A dire il vero, SOL è, insieme a BNB e TON, una delle pochissime altcoin che sembrano avere il potenzialità per muoversi sui mercati crypto anche in modo indipendente rispetto a BTC e ETH. Tuttavia riescono a farlo ancora solamente a tratti. 

Solana è la quinta criptovaluta al mondo per capitalizzazione di mercato, ma è decisamente vicina a quella che la precede (BNB). Inoltre se si escludono le stablecoin, di fatto è vicina al terzo posto, dato che Bitcoin ed Ethereum sono per ora inarrivabili. 

Rispetto ad inizio anno sta ancora guadagnando il 26%, in linea con BTC, ma non bisogna dimenticare che SOL nel 2023 fece segnare un clamoroso boom. 

A dire il vero il massimo storico del 2021 in questo momento sembra ancora lontano (260$), ma a marzo di quest’anno riuscì a superare i 200$, sebbene solamente per un breve momento. 

Oltretutto nel 2022, dopo il crollo di Terra/Luna ed il fallimento di FTX, crollò addirittura a 9$, sebbene già solo pochi mesi dopo era tornata sopra i 20$. 

La sua ultima poderosa bullrun è iniziata ad ottobre dello scorso anno, e si è conclusa cinque mesi dopo con di fatto un x10. 

Tuttavia non bisogna dimenticare che questo clamoroso x10 in 5 mesi non le ha nemmeno consentito di avvicinare i massimi storici del 2021, mentre invece BTC a marzo li ha superati. 

In altre parole si è trattato di un grosso rimbalzo in seguito ad un fortissimo calo, anche se ciò dimostra in modo evidente quanto solido sia in questo momento questo progetto crypto. 

Il prezzo attuale di circa 128$ è superiore al massimo del 2023, ed in linea con quello che aveva ad inizio febbraio poco prima dell’ultimo boom che lo portò sopra i 200$ a marzo. 

In altre parole il momento buono per Solana sta continuando, anche nonostante i recenti cali, perchè non sono stati molti i mesi della sua storia in cui il suo prezzo è stato superiore a quello attuale.