Logo
Cardano Ecosystem

Cryptonomist

today at 9:30 AM

·

0 views


Trump: in arrivo ufficialmente la riserva strategica crypto degli USA

Ieri, Donald Trump sul suo account ufficiale su Truth ha annunciato un suo nuovo ordine esecutivo che invita il Working Group presidenziale sulle crypto ad andare avanti con l’istituzione di una riserva...

Trump: in arrivo ufficialmente la riserva strategica crypto degli USA

Ieri, Donald Trump sul suo account ufficiale su Truth ha annunciato un suo nuovo ordine esecutivo che invita il Working Group presidenziale sulle crypto ad andare avanti con l’istituzione di una riserva strategica in criptovalute per gli USA

Tecnicamente non significa ancora che tale riserva strategia sia stata istituita, ma significa che il presidente degli USA vuole che venga creata. 

Infatti i mercati crypto hanno reagito molto bene. 

Trump annuncia la riserva strategica per gli USA: la reazione dei mercati crypto

In un primo momento Trump aveva detto che di questa riserva dovrebbero far parte anche XRP (Ripple), SOL (Solana) e ADA (Cardano), ed in un secondo momento ha aggiunto che ovviamente le prime due criptovalute a dover essere inserite sono BTC (Bitcoin) e ETH (Ethereum)

Nelle ultime 24 ore, il prezzo di Bitcoin è salito del 7%, riportandosi ampiamente sopra i 90.000$. La scorsa settimana invece a causa di continui cali era sceso fin sotto gli 83.000$. 

Queste cifre sono comunque ancora ben superiori a quelle precedenti all’elezione di Trump, quando veleggiava attorno ai 70.000$, anche se sono ben inferiori al massimo storico di 109.000$ toccato a gennaio. 

Anche le altre crypto citate direttamente da Trump hanno guadagnato. 

Spicca il +50% in meno di 24 di Cardano, ma va ricordato che ADA è ancora addirittura a -68% dai massimi. Inoltre, a dicembre aveva superato gli 1,2$, per poi precipitare sotto gli 0,7$ la scorsa settimana, e per ora è riuscito a malapena a recuperare quota 1$. 

XRP invece nelle ultime 24 ore ha fatto segnare un buon +17%, che lo ha riportato a -30% dai massimi storici. La criptovaluta di Ripple è forse quella che maggiormente si è giovata della vittoria elettorale di Trump di novembre, tra le top 10, tanto che i suoi attuali 2,6$ non sono distanti dai 3,3 di metà gennaio.

Anche Solana (SOL) ha recuperato bene, con un +12% nelle ultime 24 ore che l’ha riportata a -45% dai massimi. 

Il problema di Solana però in questo momento è strutturale, perché l’enorme crescita dei mesi scorsi, con il massimo storico toccato proprio a gennaio, era dovuta ad una mini-bolla sulle memecoin, e tale mini-bolla ormai è scoppiata. Non è però da escludere che possano formarsene altre in futuro.

Il problema rimane Ethereum

Come BTC nelle ultime 214 ore ha fatto segnare un +7%, che però non è stato sufficiente nemmeno per recuperare quota 2.500$. 

È ancora a -51% dai massimi storici del 2021, ed è ancora ben distante anche dal picco di 4.100$ toccato l’anno scorso. L’andamento del prezzo di ETH continua a sembrare in sofferenza, anche se l’inclusione nella riserva strategia degli USA potrebbe costituire una svolta da questo punto di vista. 

La riserva strategica USA: quali sono le crypto incluse

Donald Trump qualche settimana fa ha assegnato al Working Group presidenziale sulle crypto, presieduto dal crypto czar David Sacks, di valutare la fattibilità dell’istituzione di una riserva strategica in Bitcoin e criptovalute

Per quanto riguarda Bitcoin non sembra ci vi possano essere grossi problemi. 

Infatti, lo Stato USA, tramite il suo Dipartimento di Giustizia, possiede già quasi 200.000 BTC (più di 18 miliardi di dollari), ottenuti tramite vari sequestri nell’ambito di diversi casi giudiziari. 

Pertanto non dovrebbe essere particolarmente difficile istituire una riserva strategica in Bitcoin semplicemente inserendoci quei BTC che già sono in loro possesso. 

Il discorso invece si complica un po’ per le altre crypto. 

Sebbene il Dipartimento di Giustizia molto probabilmente possiede anche altre criptovalute sequestrate più o meno nello stesso modo, non è detto che siano sufficienti per istituire una riserva strategica in criptovalute con pesi ben distribuiti. Il rischio è quello di doverne creare una costituita quasi esclusivamente da Bitcoin, con solo tracce di altre crypto. 

La questione dibattuta quindi è se gli USA debbano, e possano, investire denaro per acquistare altre crypto sui mercati per poter bilanciare i pesi all’interno della riserva strategica. 

Ad esempio, se fosse costituita solo da BTC, ETH, XRP, SOL e ADA, prendendo come riferimento le relative capitalizzazioni di mercato dovrebbe essere costituita per il 77% da BTC e per il 12% da ETH. Questo significherebbe avere quasi tre miliardi di dollari in Ethereum all’interno della riserva, qualora venissero inseriti tutti 18 miliardi di dollari in BTC già in loro possesso. 

Le ragioni di Trump

Il Presidente Trump ha dichiarato che una riserva di criptovalute degli Stati Uniti eleverà questo settore critico dopo anni di attacchi da parte dell’amministrazione Biden. 

Ha anche aggiunto che il suo ordine esecutivo ordina al gruppo di lavoro presidenziale di procedere con la riserva strategica di criptovalute. 

Ha scritto: 

“Mi assicurerò che gli Stati Uniti siano la capitale mondiale delle criptovalute”. 

Il punto chiave sembra proprio essere quest’ultimo. 

In altre parole l’obiettivo ultimo in realtà non sembra essere quello di dotare lo Stato USA di una riserva strategica in criptovalute, ma di fare tutto il possibile affinché gli USA dominino incontrastati i mercati crypto. 

Da osserva che, come fa notare Alex Xu di Mint Ventures, Ripple, Solana e Cardano hanno fornito a Trump un sacco di sponsorizzazioni, per la sua campagna elettorale, e ciò potrebbe finire per indebolire la serietà della riserva strategica in Bitcoin, anche perchè oltretutto ridurrà le probabilità che il disegno di legge sulla riserva crypto venga approvato a livello federale. 

Bitcoin vs altcoin

La questione principale sembra proprio essere l’opportunità o meno di includere altcoin all’interno di una riserva strategica pubblica nazionale. 

L’inclusione di Bitcoin non sembra produrre alcun significativo ostacolo. 

L’inclusione invece di crypto come Solana, o XRP, che non sono sicuramente decentralizzate tanto quando BTC, o ETH, pone diversi interrogativi. Non va dimenticato che poco meno della metà di tutti gli XRP esistenti sono ancora nelle mani di Ripple, un’azienda privata che volendo potrebbe venderli da un momento all’altro. 

Inoltre c’è chi ritiene che molto difficilmente gli USA finiranno per spendere denaro per acquistare altcoin da inserire in questa riserva, e che pertanto rischia di finire per essere una riserva costituita quasi esclusivamente da BTC, per quanto concerne il controvalore in dollari. 

Marco Cavicchioli

"Classe 1975, Marco è stato il primo a fare divulgazione su YouTube in Italia riguardo Bitcoin. Ha fondato ilBitcoin.news ed il gruppo Facebook "Bitcoin Italia (aperto e senza scam)".

AD

Delegate Your Voting Power to FEED DRep in Cardano Governance.

DRep ID: drep12ukt4ctzmtf6l5rj76cddgf3dvuy0lfz7uky08jfvgr9ugaapz4 | We are driven to register as a DRep by our deep dedication to the Cardano ecosystem and our aspiration to take an active role in its development, ensuring that its progress stays true to the principles of decentralization, security, and community empowerment.DELEGATE VOTING POWER!


Read Original Article on Cryptonomist

ORIGINAL SOURCE

https://cryptonomist.ch/2025/03/03/trump...

Disclaimer: Cardano Feed is a Decentralized News Aggregator that enables journalists, influencers, editors, publishers, websites and community members to share news about the Cardano Ecosystem. User must always do their own research and none of those articles are financial advices. The content is for informational purposes only and does not necessarily reflect our opinion.


An image that says Learn Blockchain technology and get ahead in the industry with a link to the Cardano Academy.

More from Cryptonomist

See more
Il crollo di Solana a 160$ scatena il panico—nel frattempo, l'impennata del 5.000% di XYZ è solo all'inizio!
Cryptonomist
Il crollo di Solana a 160$ scatena il panico—nel frattempo, l'impennata del 5.000% di XYZ è solo all'inizio!

last Friday at 3:53 PM

·

4 views

Related News

See more

Featured News

See more



    DEFAULTENGLISH (EN)SPANISH (ES)RUSSIAN (RU)GERMAN (DE)ITALIAN (IT)POLISH (PL)HUNGARIAN (HU)JAPANESE (JA)THAI (TH)ARABIC (AR)VIETNAMESE (VI)PERSIAN (FA)GREEK (EL)INDONESIAN (ID)ROMANIAN (RO)KOREAN (KO)FRENCH (FR)CZECH (CS)PORTUGUESE (PT)TURKISH (TR)