Ethereum supera Bitcoin: afflussi istituzionali

Mentre Bitcoin si mantiene stabile sopra i $109.500, è Ethereum a catturare l’attenzione dei mercati con una performance in forte crescita. Nelle ultime 24 ore, ETH ha guadagnato il 5%, guidando i rialzi tra le principali criptovalute. 

Gli analisti segnalano una crescente volatilità al rialzo per Ethereum, alimentata da un rinnovato interesse istituzionale e da volumi record su alcuni prodotti derivati basati su ETH.

Secondo Jeff Mei, Chief Operating Officer di BTSE, gli investitori stanno finalmente riconoscendo il potenziale di Ethereum come asset di investimento. 

“Ethereum è ancora ben al di sotto dei suoi massimi storici, mentre Bitcoin è già vicino ai suoi livelli record,”

Gli ETF su Ethereum superano Bitcoin

Uno dei segnali più chiari di questo rinnovato entusiasmo per Ethereum è rappresentato dagli afflussi nei fondi negoziati in borsa (ETF). 

Negli ultimi quattordici giorni, gli ETF su ETH hanno attratto oltre 800 milioni di dollari, più del doppio rispetto ai meno di 400 milioni registrati da Bitcoin nello stesso periodo. 

Questo dato, fornito da SoSoValue, evidenzia una crescente fiducia degli investitori istituzionali nel secondo asset per capitalizzazione di mercato.

L’incremento degli afflussi ha avuto un impatto diretto sulla volatilità implicita di Ethereum, che ha superato quella di Bitcoin raggiungendo il livello più alto dalla fine del 2022. 

Questo divario indica che i trader si aspettano oscillazioni di prezzo più ampie per ETH nelle prossime settimane.

Un altro indicatore dell’interesse crescente verso Ethereum è rappresentato dai dati provenienti dalla piattaforma di scambio Kraken. 

Secondo Alexia Theodorou, responsabile dei derivati presso Kraken, l’open interest nei contratti perpetui su ETH ha raggiunto un massimo storico di 30.000 ETH. Questo picco segnala un aumento significativo dell’attività speculativa attorno alla criptovaluta.

Tuttavia, Theodorou ha anche evidenziato che il mercato non ha ancora trovato una direzione chiara. Il rapporto long/short rimane infatti ben al di sotto dei livelli di gennaio, suggerendo che gli investitori sono ancora cauti e in attesa di segnali più definitivi.

L’attenzione dei mercati non è rivolta solo alle criptovalute. I trader stanno infatti monitorando con attenzione i dati sull’Indice dei Prezzi al Consumo (CPI) degli Stati Uniti, attesi per mercoledì. 

Questi dati potrebbero influenzare le aspettative sui tassi di interesse della Federal Reserve e, di conseguenza, l’intero sentiment di mercato. 

Un’inflazione più alta del previsto potrebbe spingere la Fed a mantenere una politica monetaria restrittiva, frenando gli asset più rischiosi come le criptovalute. 

Al contrario, un rallentamento dell’inflazione potrebbe rafforzare il clima “risk-on”, favorendo ulteriori rialzi per Ethereum e le altre altcoin.

Altri movimenti nel mercato crypto

Oltre ad Ethereum, anche altre criptovalute hanno registrato performance positive. Solana (SOL) ha guadagnato il 4,7%, mentre Cardano (ADA) è salita del 3,3%. Anche XRP ha mostrato segni di ripresa, con un incremento del 2% che ha portato il suo prezzo a $2,30.

Interessante anche il comportamento di Dogecoin (DOGE), spesso considerata una scommessa ad alta volatilità legata all’ecosistema Ethereum. DOGE ha recuperato il 3,7%, cancellando completamente le perdite accumulate la settimana precedente.

Con un mix di afflussi istituzionali, crescente interesse per la tokenizzazione e volatilità in aumento, Ethereum sembra ben posizionato per puntare ai suoi massimi storici. 

Jeff Mei di BTSE è ottimista:

“È molto probabile che Ethereum raggiunga e/o superi il suo prezzo record entro la fine dell’anno.”

Tuttavia, gli analisti invitano alla prudenza. Nonostante i segnali positivi, il mercato resta sensibile a fattori macroeconomici e a eventuali cambiamenti nella politica monetaria statunitense. 

La direzione futura di Ethereum dipenderà anche dalla capacità della rete di consolidare il suo ruolo come infrastruttura chiave per la finanza decentralizzata e la tokenizzazione degli asset reali.

In un contesto in continua evoluzione, Ethereum si conferma come uno degli asset più dinamici e promettenti del panorama crypto, attirando l’attenzione non solo dei trader retail, ma anche di un numero crescente di investitori istituzionali.