ETF su XRP: Franklin Templeton deposita il suo S-1 form alla SEC degli USA
Franklin Templeton ha depositato il form S-1 presso la Securities and Exchange Commission (SEC) degli USA per emettere il suo ETF su XRP. ETF su XRP: la domanda di Franklin Templeton dopo quello su...
Franklin Templeton ha depositato il form S-1 presso la Securities and Exchange Commission (SEC) degli USA per emettere il suo ETF su XRP.
ETF su XRP: la domanda di Franklin Templeton dopo quello su Solana
Franklin Templeton, il gestore di asset, ha depositato il form S-1 presso la Securities and Exchange Commission (SEC) degli USA per emettere il suo ETF su XRP.
L’Exchange-Traded Fund di Franklin, che tiene traccia della crypto Ripple (XRP), sarà quotato sul Cboe BZX Exchange.
Tale nuova richiesta del gestore di asset arriva dopo che il mese scorso avrebbe presentato la sua proposta alla SEC per lanciare un ETF su Solana (SOL), che include attività di staking.
Proprio come successe con ETF su SOL, anche con questo ETF su XRP, la società ha scelto Coinbase come custode dell’Exchange-Traded Fund.
Non solo, Franklin Templeton aveva in precedenza annunciato anche il lancio di EZPZ, ovvero il suo ETF Index. Si tratta di un ETF che offre esposizione simultanea a Bitcoin (BTC) e Ethereum (ETH).
Il gestore di asset gestisce già EZBC, il Franklin Bitcoin ETF, e l’EZET, il Franklin Ethereum ETF.
ETF su XRP: Ripple tra le crypto nominate da Trump per la Riserva Strategica USA
La scelta di Ripple di Franklin Templeton per il suo nuovo ETF su XRP, arriva dopo che la SEC degli USA continua a riconoscere le varie richieste.
E infatti, con l’attuale Amministrazione Trump a capo degli USA, la SEC ha cambiato totalmente approccio verso le criptovalute.
Nel caso degli ETF su XRP, la SEC avrebbe riconosciuto le richieste di WisdomTree, Bitwise, 21Shares, Canary Capital e NYSE Arca.
Lo scorso mese, il colosso bancario JPMorgan ha affermato che nei prossimi mesi tutte queste richieste saranno accettate e quindi gli ETF su XRP saranno lanciati nelle Borse USA.
Non solo, in queste settimane si è parlato di XRP anche perché lo stesso Presidente degli USA, Donald Trump, avrebbe coinvolto la crypto tra quelle prescelte per la riserva strategica del Paese.
E infatti, il 2 marzo, Trump avrebbe condiviso un post su Truth dove annunciava il nuovo ordine esecutivo per istituire la riserva strategica crypto per gli USA. Nello stesso tempo, Trump ha scritto che di questa riserva, dovrebbero farne parte Ripple (XRP), Solana (SOL) e Cardano (ADA), oltre che Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH).
Il prezzo di Ripple (XRP)
La notizia della nuova domanda di un ETF su XRP da parte di Franklin Templeton, sembra essere stata accolta e apprezzata dagli investitori.
Il prezzo di XRP è in pump del +3,5% rispetto a 24 ore fa ma è ancora in dump del -11% rispetto a sette giorni fa.
Al momento della scrittura, XRP vale 2,15$, ben lontana dal suo ATH di 3,25$ registrato a metà gennaio di questo anno.
Nello stesso tempo, XRP rimane sopra quota 2$, un prezzo che per anni è stato un miraggio per la crypto, soprattutto per colpa della sua infinita causa contro la SEC degli USA.
Laureata in Marketing e Comunicazione, Stefania è un’esploratrice di opportunità innovative. Partendo come Sales Assistant per e-commerce, nel 2016 inizia ad appassionarsi al mondo digitale autonomamente, inizialmente in ambito Network Marketing dove conosce e si appassiona dell’ideale di Bitcoin e tecnologia Blockchain diventandone una divulgatrice come copywriter e traduttrice per progetti ICO e blog, ed organizzando corsi conoscitivi.
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