Binance prepara il terreno per l'aggiornamento della rete Cardano

Binance si prepara ad accompagnare l’evoluzione della rete Cardano con l’hard fork imminente e l’aggiornamento della governance. Il supporto tecnico garantirà una transizione senza intoppi per gli utenti della piattaforma.

Vediamo di seguito tutti i dettagli. 

Verso l’era Voltaire della rete Cardano e l’aiuto di Binance per l’aggiornamento 

Come anticipato, Binance ha annunciato il suo impegno nel supportare l’aggiornamento imminente della rete Cardano (ADA) e l’hard fork Chang, previsti per il 1° settembre. 

L’exchange ha preso questa decisione dopo aver posticipato la preparazione tecnica necessaria entro la scadenza iniziale del 27 agosto.

Per evitare possibili problemi tecnici durante l’aggiornamento, Binance sospende i depositi e i prelievi di token sulla blockchain di Cardano a partire dalle 20:45 (UTC) del 1° settembre.

Una volta completato l’hard fork e stabilita la rete, la piattaforma riaprirà queste funzionalità.

Il fondatore di Cardano, Charles Hoskinson, ha spiegato che il rinvio dell’hard fork Chang al 1° settembre è stato necessario per consentire alle piattaforme di trading di criptovalute di adeguarsi. 

Questo aggiornamento, conosciuto come Chang, è cruciale per implementare concetti come la democrazia liquida e una repubblica costituzionale, che rivoluzioneranno la governance della rete.

L’hard fork segna l’inizio dell'”Era di Voltaire” per Cardano, un periodo che promette trasformazioni significative nel sistema politico della blockchain. 

Conosciuto anche come CIP 1694, l’aggiornamento introdurrà i Delegate Representative (DReps), che i possessori di token ADA potranno eleggere per partecipare attivamente alla governance della rete.

Implicazioni dell’aggiornamento di Cardano

Questa transizione è vista come un passo cruciale verso una governance completamente decentralizzata per Cardano. 

Gli sviluppatori hanno lavorato intensamente per preparare la blockchain all’hard fork Chang, che rappresenta non solo un aggiornamento tecnico, ma un’opportunità per rivoluzionare l’intero ecosistema.

L’implementazione dell’hard fork Chang è attesa con grande attenzione dalla comunità crypto, poiché segna una pietra miliare nella roadmap di Cardano verso la decentralizzazione completa. 

Hoskinson ha sottolineato che questi cambiamenti non solo migliorano l’efficienza della rete, ma rafforzano anche la sicurezza e la fiducia degli utenti.

In conclusione, l’impegno di Binance nel supportare l’aggiornamento della rete Cardano riflette la crescente importanza di una governance trasparente e partecipativa nel settore delle criptovalute. 

Con l’hard fork Chang, Cardano è pronto a inaugurare una nuova era di innovazione e decentralizzazione, stabilendo nuovi standard nel panorama blockchain globale.

Cardano in bilico: rischi e opportunità in un momento critico

Cardano (ADA) si trova in una fase cruciale, con il suo atteso breakout da un pattern discendente che incontra sfide inattese. 

La recente azione di prezzo della criptovaluta ha deluso le aspettative degli investitori, portando a un ritardo, se non addirittura a un fallimento, del movimento rialzista previsto. 

La settimana scorsa, gli indicatori tecnici suggerivano un imminente rialzo, ma il rapido mutamento delle condizioni di mercato ha ostacolato questa possibilità, lasciando gli investitori in uno stato di incertezza crescente. 

La ripetuta incapacità di ADA di capitalizzare le configurazioni tecniche favorevoli ha eroso il sentimento positivo che circondava la criptovaluta, con molti che ora si interrogano sul suo futuro. 

La fiducia degli investitori ha subito un duro colpo, dato che ADA non riesce a sfruttare le principali opportunità di rally del mercato. Questo ha portato a un calo significativo dell’ottimismo tra i possessori di ADA. 

Il persistere di questi fallimenti potrebbe aggravare le tendenze ribassiste esistenti, creando una spirale negativa che potrebbe ulteriormente deprimere il prezzo. 

A complicare ulteriormente la situazione è il drastico calo dell’attività delle cosiddette “crypto whale”, i grandi possessori di portafogli. 

Nel mese scorso, il volume delle transazioni di queste figure influenti è sceso del 32%, da 7,81 miliardi a 5,26 miliardi di dollari, segnalando un possibile disinteresse che potrebbe preludere a ulteriori ribassi. 

Attualmente scambiato a circa $0,36, ADA rischia di non riuscire a superare la resistenza del pattern discendente che ha dominato il suo andamento.

Mentre un breakout potrebbe teoricamente innescare un rally del 47% fino a $0,53, il calo della fiducia degli investitori rende incerta questa prospettiva. 

Invece, ADA potrebbe trovarsi intrappolato al di sotto della linea di resistenza, esponendosi a un possibile calo verso il supporto di $0,31.