Bakkt: Truth Social di Donald Trump potrebbe comprare la piattaforma di custodia crypto

Truth Social, la società di social media di cui Donald Trump detiene una partecipazione del 53%, è in trattativa per comprare la piattaforma di custodia crypto, Bakkt. Come risposta alla notizia, le azioni Bakkt (BKKT) hanno registrato un’impennata di prezzo del +162% in un giorno. 

Bakkt: Truth Social di Trump è in trattativa per acquistare la piattaforma crypto

Stando a quanto riportato, Truth Social, la società di social media di cui Donald Trump detiene una partecipazione del 53%, potrebbe comprare Bakkt. 

Le due società sarebbero già in una situazione di “trattativa avanzata” e, se l’operazione si concludesse, si vedrà la Trump Media and Technology Group acquistare la società dall’Intercontinental Exchange, l’operatore della Borsa di New York.

Bakkt è una società di custodia e trading crypto, fondata dall’operatore del NYSE Intercontinental Exchange nel 2018. 

Nel corso degli anni, la piattaforma crypto è passata attraverso molteplici reinvenzioni. Un collegamento è il primo CEO  di Bakkt, Kelly Loeffler, che si è dimessa nel 2019 per diventare per breve tempo senatrice repubblicana della Georgia sotto la prima amministrazione Trump. Loeffler è la moglie del CEO di ICE, Jeff Sprecher. Ed è proprio ICE ad aver lanciato Bakkt e che detiene oggi il 55% di partecipazione della piattaforma crypto. 

Nello stesso tempo, Trump continua ad essere sempre più coinvolto nel mondo crypto e questo nuovo acquisto potrebbe diventare un’ulteriore conferma. 

Bakkt acquisita da Truth Social di Trump? Le azioni BKKT volano del +162%  

Mentre i rumors che circolano non sono stati ancora ufficializzati, pare che gli investitori abbiano apprezzato la notizia.

Solo all’idea che Bakkt potesse essere acquisita dalla società del social media di Trump ha fatto impennare il prezzo delle azioni BKTT. 

E infatti, le azioni Bakkt (BKKT) sono aumentate del +162% nelle contrattazioni post-mercato di lunedì. Il prezzo attuale di BKTT è di 29,71$, il più alto dallo scorso febbraio 2024. 

Di fatto, le ultime notizie di Bakkt risalgono allo scorso giugno, quando si pensava che la società di custodia e trading crypto stesse valutando tra più opzioni strategiche, come la possibilità di vendita o di uno scioglimento. 

In quel mese, pare che Bakkt avrebbe chiesto l’aiuto di un consulente finanziario per prendere la sua decisione, ma comunque poi non è stato ufficializzata alcuna scelta. 

Nonostante le incertezze, Bakkt ha anche stretto una partnership con Blockchain.com ad agosto 2024, così da ampliare tutti i servizi del crypto wallet in-app a tutti i 50 Stati degli USA. Grazie a Bakkt, Blockchain.com ha potuto raggiungere anche quegli 8 Paesi degli USA in cui non poteva offrire in precedenza i suoi servizi di brokeraggio. 

Trump e il voto elettorale su Blockchain

A quanto pare, Trump è sempre più coinvolto nel mondo crypto anche nella sua versione di Presidente eletto degli USA. 

E infatti, oltre a questa “trattativa avanzata” per acquisire la piattaforma crypto, di recente è arrivata la notizia che pare stia lavorando anche a un sistema di voto su Blockchain. 

In pratica, insieme al prossimo Dipartimento per l’Efficienza del Governo (D.O.G.E), Trump sta puntando a un sistema di voto federale e verifica dell’identità basato su Blockchain. 

Tale progetto dovrebbe coinvolgere le piattaforme di Cardano, X, Hyperledger e Hedera e far implementare a tutti gli Stati una piattaforma di voto elettronico online, chiamato “eVote”.