Analisi dei prezzi delle crypto Tron (TRX) e Cardano (ADA)

In questo articolo approfondiamo la situazione prezzi per Tron (TRX) e Cardano (ADA), due delle crypto più attenzionate dagli investitori nell’ultimo periodo.

Le monete potrebbero crescere bene da qui alla fine dell’anno qualora il mercato crittografico vada complessivamente per uno scenario di ripresa.

Ad incentivare le tesi rialziste troviamo il forte aumento delle revenue del network di Tron e il recente aggiornamento “Chang” della blockchain di Cardano.

Questi due eventi offrono una narrativa sopra il quale i trader potrebbero approfittare per portare avanti le speculazioni, spingendo al rialzo i prezzi delle due crypto.

Vediamo tutti i dettagli di seguito.

Revenue in crescita su Tron: i prezzi della crypto TRX potrebbero salire più di Cardano (ADA)?

Come accennato, l’analisi fondamentale dei progetti Tron e Cardano  sta alimentando tesi rialziste nel medio termine per i prezzi delle rispettive crypto TRX e ADA.

Focalizzandoci sul primo, possiamo subito evidenziare come di recente il network crittografico abbia registrato un importante aumento delle revenue.

Secondo i dati di LookonChain, infatti, Tron ha visto un aumento delle entrate del gas nel mese di agosto pari al 46%. 

Le cause sono da ricercarsi nel recente successo della piattaforma SunPump, che ha innescato un grande flusso di contrattazione sulla blockchain.

Nello stesso periodo altre catene hanno riportato revenue in netto calo, come ad esempio Ethereum, Solana e Bitcoin, mentre BSC accenna un timido rialzo del 6,6%.

L’aumento della popolarità e delle entrate per la rete Tron potrebbe sfociare nel rialzo del prezzo della crypto TRX, gas token dell’ecosistema.

La moneta di Justin Sun è già aumentata di valore del 96% da inizio anno, con un allungo del 20% negli ultimi 30 giorni che l’ha portata sopra gli 0,15 dollari.

Negli ultimi sette giorni le performance sono in lieve calo del 6%, ma l’outlook grafico rimane complessivamente rialzista. I prezzi si muovono costantemente al di sopra dell’EMA 50 weekly, evidenziando un bias bullish governato dai tori.

Tron si trova tutto sommato abbastanza vicina al massimo locale del 2021 a quota 0,18 dollari, con una distanza del 20% circa.

Qualora dovesse rompere quel livello nel breve, potrebbe partire una fase di price discovery, con il primo target a 0,20 dollari e i successivi ancora non identificabili.

Occhi puntati anche sul livello degli 0,14, il quale se rotto al ribasso destabilizzerebbe parte della frenesia che caratterizza il grafico della crypto.

Vedremo se le entrate della blockchain continueranno a giustificare l’ottimismo tra gli investitori di Tron e se il token continuerà ad entusiasmare i suoi holders.

Cardano completa l’aggiornamento Chang: ADA assume una nuova utilità

Mentre lo scenario dei prezzi su Tron appare più che positivo, la situazione grafica della crypto di Cardano risulta totalmente differente.

ADA, al contrario di TRX, ha perso molto terreno da inizio anno con un calo delle quotazioni del 44%. Nell’ultimo mese il token ha accelerato la discesa segnando una performance negativa del 17%, tale da portare la moneta sotto gli 0,35 dollari.

Mentre il fondatore del progetto crittografico Charles Hoskinson critica la “religione” dei sostenitori di Bitcoin, la sua risorsa si avvicina ai minimi pluriennali.

Rispetto ai massimi di settembre 2022, ADA è in drawdown del 90% circa e non sembra accennare ad una ripresa istantanea.

Gli orsi non sembrano infatti mollare, con i prezzi della crypto sotto le principali medie mobili in tutti i lunghi time frame e la direzionalità grafica palesemente ribassista.

Nonostante ciò, il successo del recente aggiornamento hard-fork “Chang” potrebbe riportare sul mercato un outlook più sorridente.

L’upgrade del network Cardano, che introduce il meccanismo della governance on-chain, aggiunge infatti un fattore di utilità ad ADA.

La criptovaluta, diventando uno strumento essenziale per l’assunzione delle decisioni interne del progetto, potrebbe attirare diversi acquirenti.

Anche se al momento non si intravede nemmeno con il binocolo l’ombra dei compratori, potremmo assistere ad un ritorno rialzista nell’ultimo trimestre dell’anno.

A fine dicembre, Cardano diventerà a tutti gli effetti una rete decentralizzata a livello di governance, e gli utenti potrebbero preparasi in anticipo per l’evento.

Per ora è comunque troppo presto per parlare di un ritorno al bull market: per prima cosa dobbiamo vedere ADA riacciuffare la soglia degli 0,45 dollari.

Da lì, una rottura dei successivi target a 0,60 e 0,80 dollari potrebbe a quel punto innescare una corsa al rialzo dei prezzi come accaduto nel 2020/2021.

Dominance Bitcoin e mercato altcoin: a che punto siamo?

L’analisi dei prezzi delle crypto Tron e Cardano è ovviamente influenzata dalle dinamiche di mercato di Bitcoin, che regna sovrano sopra tutto il mercato crittografico.

La dominance della principale criptovaluta per capitalizzazione è in fase di rialzo da novembre 2022, quando l’intero settore toccò il bottom in concomitanza con il crash di FTX.

Da lì in poi, l’indice è infatti cresciuto del 45% circa tale da portare BTC a quota 57,38%, il livello più alto da marzo 2021.

In uno scenario di rialzo della dominance di Bitcoin, è chiaro che monete come Cardano e Tron vengano svantaggiate rispetto ad un benchmark così prepotente.

Solitamente le altcoin performano meglio quando BTC perde terreno in termini di dominance, come accaduto da dicembre 2020 fino a maggio 2021.

Da qui ci aspettiamo un’altra leg up del grafico sottostante, con un crescita fino sopra il livello chiave del 60%, per poi attendere una pesante leg down.

Indicativamente altcoin come le crypto di Cardano e Tron vedranno il massimo della speculazione dei prezzi quando la BTC.DOM scenderà sotto l’EMA 50 weekly.

Al momento anche “l’altcoin season index” sembra evidenziare un quadro dove Bitcoin emerge come asset dominante.

Storicamente quando questo indicatore scende fino al livello 20, si creano ottime opportunità d’acquisto sul fronte altcoin in un orizzonte temporale di 5-6 mesi.

A novembre 2023 ad esempio lo stesso grafico segnava un valore pressoché uguale a quello attuale: nei successivi mesi diverse alt hanno registrato buone performance di prezzo 

Cardano e Tron, considerate le buone notizie sul fronte fondamentale, potrebbero giovare di uno scenario simile per il Q4 2024, con i prezzi delle rispettive crypto in forte risalita.

Altseason, ci siamo quasi!